La comunità locale protagonista del progetto “e-Family, storie di fragilità digitali”

Lunedì 17 ottobre alle ore 18:30 presso il Comune di Treviolo, membro della rete di sostegno, si è tenuto un incontro strutturato con la comunità locale per illustrare i contenuti del progetto, condividere gli obiettivi dell’iniziativa e raccontare le prossime azioni previste:

• presentazione del sito internet e delle piattaforme social di progetto
• organizzazione della conferenza stampa con il Comune di Treviolo che sarà anche un ulteriore momento di incontro strutturato con la comunità locale per approfondire le tematiche del cyberbullismo e del digital divide
• somministrazione del questionario a tutta popolazione locale per la costruzione di conoscenza
• attivazione identità digitale (SPID) sul territorio locale
• organizzazione dei workshop “istituzioni locali e nazionali”, “operatori territoriali”, “famiglie, giovani e comunità educatori”

I giovani volontari digitali, già presenti in Comune due volte alla settimana a supporto dei cittadini nel dialogo digitale con la pubblica amministrazione e nell’ottenimento dell’identità digitale SPID, saranno coinvolti in modo operativo in questa attività.

Hanno partecipato all’incontro Giovanni Bonati e Stefano Pabellini, rispettivamente presidente e segretario dell’Associazione Cittadinanza Digitale, Martina Locatelli, assessore alle politiche giovanili, comunicazione e innovazione del Comune di Treviolo e numerosi cittadini che si sono dimostrati estremamente interessati all’iniziativa.